Missione Antartide, il rumore del silenzio

Sono vent'anni che vengo quaggiù, ne ho fatte 10-12 di campagne. Io la chiamo una forma di confessione con se stessi, ti rivedi ogni volta e in una forma nuova. Noi facciamo in pratica una traversata che parte dalla Nuova Zelanda, da Christchurch e poi facciamo circa 2.000 e passa miglia per arrivare in base Mario Zucchelli, lungo la traversata noi lavoriamo e tutto il resto. Facciamo un passaggio solare anche in noi cioè, tu immagina che passi da un giorno notte in estate poi in Nuova Zelanda a un giorno notte sempre più giorno ad arrivare sempre giorno. Questo passaggio è come se rappresentasse un passaggio verso un nuovo te stesso ecco in cui dalla notte va verso il giorno. Sentire il rumore del silenzio, effettivamente quella sensazione di non sentire assolutamente niente è come se fosse un rumore, un rumore che ti prende dentro e a volte può spaventarti quasi come un'introspezione ecco una cosa psicologica ecco. Voi dovete immaginare il mondo come un essere umano, come un unico essere che reagisce a ogni sollecitazione in qualunque parte del suo corpo che ha. Allora l'Antartide è come fosse una sua propaggine, l'altra parte del mondo ma comunque è importante come per noi potrebbe essere importante un braccio o una mano e caso specifico mio, perché sono un oceanografo, l'oceanografia in pratica in questo corpo umano rappresenta la parte, io dico, del trasporto dell'acqua del sangue del sangue del corpo umano e in questo grosso movimento di arterie e vene, ci sono anche i flussi di acqua che arrivano dall'Antartide e soprattutto delle famose acque dense che si formano. Noi in pratica andiamo a studiare questa parte di acqua di sangue, ecco che esce dall'Antartide e che entra e interagisce con tutte le altre masse d'acqua e entra in circolo e, a seconda delle energie che entrano può creare o no delle situazioni anche dall'altra parte del mondo. In inglese si parla di conveyor roller, cioè come un rullo trasportatore, tutto che passa il movimento dall'alto verso il basso attraverso i movimenti delle masse d'acqua di acqua densa e risalite e poi nel corso di anni capiamo se questo movimento, se il nostro flusso di sangue va bene, ecco, facciamo un esame ematologico in gergo molto molto chiaramente semplificato.