Sky Inclusion Days - Storia del mio nome

00:08:53 min
|
1 anno fa

"Storia del mio nome" è il titolo del mio podcast. Un titolo che in qualche modo racchiude un po' tutta quella che è la mia storia. In quest'ultimo anno, o meglio, in questi ultimi due anni ho avuto modo di girare un po' tutta l'Italia e di scoprire quanta storia e quanta importanza nasconde ogni nome. Il mio nome in particolare è letteralmente l'espressione delle presenze e delle assenze della mia vita. Delle presenze perché la mia storia inizia con una ragazza nigeriana, io oggi vi parlo e ho quasi 24 anni, lei era poco più che maggiorenne quando si ritrova a dover affrontare un lunghissimo viaggio. Un viaggio che in qualche modo le cambia completamente la vita e la mette di fronte a una decisione: se scegliere un futuro migliore e diverso per quella che è la sua famiglia, povera, a Benin City, questo piccolo villaggio della Nigeria, oppure se scegliere la propria dignità, restare la ragazza, la giovanissima ragazza, che è sempre stata. Questa ragazza decide di intraprendere questo viaggio alla metà degli anni '90 e di percorrere una lunghissima strada che la porterà, purtroppo, ad essere vittima della tratta della prostituzione. Siamo a Castelvolturno, un paesino in provincia di Caserta, vicino Napoli per intenderci, ed è in una casa tra quattro mura che si consuma questa storia. Questa donna, Gladys, ha all'incirca vent'anni, si innamora e rimane incinta. E quando dico che il mio nome è una presenza, fa parte di una storia fatta di presenze è perché quando rimane incinta decide di dare il nome della sua primogenita, lo stesso nome della figlia della propria aguzzina, della "Madame", della donna che l'ha costretta a prostituirsi. Quel nome è Sabrina. Efionayi, Efionayi non è il cognome di mio padre, non è il cognome di mia madre e nessuno nella mia famiglia nigeriana porta questo cognome. Mio padre disse a mia madre che se lei avesse portato avanti la gravidanza lui non avrebbe riconosciuto la bambina. Quindi lei, in ospedale, quando decide di portare avanti questa gravidanza, perché voleva diventare madre, chiede anche ad un suo amico, ad un uomo, di fingersi mio padre e di lasciarmi il suo cognome. E quindi Efionayi nella mia famiglia nigeriana sono l'unica persona con questo cognome. Nello stesso periodo, quando mia madre mi dà alla luce, si trasferisce letteralmente di fronte a lei una famiglia napoletana che aveva acquistato un terreno e preso casa proprio negli stessi anni. E quando io avevo all'incirca 11 giorni mia madre attraversò la strada, attraversò la strada e bussò a Nando e Maria, questa giovanissima coppia che nel frattempo aveva una casa spoglia di arredamento e alla quale servivano ancora tantissime attenzioni. "La cosa più bella è quando tu hai messo la prima pietra e io sono andata in ospedale e ho fatto a Luca. Ho partorito a Luca. Hai capito? Il secondo figlio, lui è venuto a mettere la prima pietra e io sono andata a partorire mio figlio." "Mi fai piangere. È stata una cosa bellissima." "Perché lui amava amava perché doveva scappare, doveva correre qua." "Da Milano direttamente veniva qua." "Senza mattonelle, senza finestre, era casa nostra, un fornellino piccolino, un tavolino, quello là di plastica." "C'avevo la 126, sai che facevo io? Mettevo la lampadina della 126 sotto al soffitto per dare luce alla casa" Nando e Maria hanno già tre figli ed un quarto in arrivo ma quando mia madre Gladys chiede a loro aiuto, di dargli una mano, non chiede aiuto per se stessa perché sa che ormai il tunnel che deve affrontare è ancora molto lungo, ma chiede aiuto per la vita che ha tra le braccia. E Nando dice una cosa che per me vale come mille, dice: "Dove mangiano in tre, mangiano in quattro, e anche se non possiamo permetterci noi di darle una mano, ci siamo". Mia madre ci riprova, ci riprova, ed incontra lei la sorella di Nando, Antonietta, la mia altra mamma. "Questa ragazza, sarebbe questa Gladys viene vicino al cancello, ho visto che in mano aveva un fagottino, ho detto: che c'è? E mi guardò. Ho detto aspetta, e ho aperto il cancello e ho detto, mica è lei che piange sempre? Questa Gladys mi dice sì, vuoi prenderla? Perché lei piange sempre di notte, ho detto come che io devo prendere che lei piange sempre." In quell'attimo mi sono bloccata. Prendila! Prendila! Prese la bimba e me la do in braccio. E vidi questa bimba, mi guardava, con degli occhioni neri, aperti. Cosa pensavo? Lei ha scelto me." Lei ha scelto me, io ho scelto lei, mi piace pensare che in realtà ci siamo più scelte a vicenda. Questa storia io la racconto e la scrivo tra le pagine di un libro, ne parlo a voce alta, altissima, in un podcast, è una storia che io racconto con tantissima facilità oggi ma che fino ad un anno, un anno e mezzo fa, mi richiedeva tantissima fatica. È una storia di cui voglio riappropriarmi, che voglio fare mia ed è un nome importantissimo perché è il mio e perché ogni nome ha la sua importanza e ogni storia merita di essere raccontata anche se la mia storia, nel mio caso, mi ha creato tantissima confusione perché sono sempre stata divisa tra una madre italiana e una madre nigeriana, tra queste due madri, queste figure sempre presenti pur crescendo più con la mia famiglia italiana e napoletana. Al tempo stesso questa divisione, questo continuo stare in questa dualità, questi due mondi significava che ad un certo punto non sapevi mai se eri più italiana o più nigeriana o se avesse effettivamente importanza. Più italiana quando magari i tuoi amici, quando avevo all'incirca 16-17 anni, mi parlavano dei neri come se io non fossi lì, e se io chiedevo spiegazioni mi dicevano no ma tu non sei come loro, tu sì sei nera fuori ma sei bianca dentro, come un Bounty o un ovetto Kinder, a 16-17 anni quando vivi quel turbamento lì pensi che è un complimento meraviglioso, ero lusingata, significava che magari se all'esterno ero buia, ero nera, poi dentro ero bianca e potevo essere accettata perché ero come voi, ero come loro, e invece ti accorgi che non lo è, che non lo è per niente, ma te ne accorgi col tempo. Quando invece quelle poche volte che ero in Nigeria, significava per me incontrare la mia famiglia nigeriana e loro col fare anche abbastanza ironico mi prendevano in giro, magari per l'accento, perché avevo tradizioni e culture completamente diverse dalle loro quindi per loro non ero veramente nigeriana, si capiva dal modo in cui arrotolavo gli spaghetti intorno alla forchetta quando mangiavo, per loro ero tutto, tutt'altro che nigeriana, certo quelle sono le mie radici, le mie origini, ma non lo ero. Quindi per me ha sempre significato dover vivere nel mezzo, nel mezzo tra due mondi, nel mezzo tra due madri, nel mezzo tra due culture e tra due identità. Ecco riscrivere questa storia e portarla avanti ha significato che invece di correre il rischio di non essere nessuno ho deciso di essere me stessa. Sabrina Efionayi. Grazie Sabrina, vi consigliamo di leggere il suo libro e di ascoltare il suo podcast, davvero figli non uguali ai genitori, qui agli Sky Inclusion Days. Sabrina Efionayi.

Pagamenti, PayPal per un'Italia sempre più digitalizzata
Pagamenti, PayPal per un'Italia sempre più digitalizzata
altro
Pagamenti, PayPal per un'Italia sempre più digitalizzata
00:03:59 min
| 1 mese fa
pubblicità
Video Sky iD
Video Sky iD
altro
Video Sky iD
00:00:07 min
| 1 mese fa
Energia pulita senza gas, il modello di NWG
Energia pulita senza gas, il modello di NWG
altro
Energia pulita senza gas, il modello di NWG
00:02:27 min
| 2 mesi fa
La fibra ottica e la digitalizzazione dei borghi
La fibra ottica e la digitalizzazione dei borghi
altro
La fibra ottica e la digitalizzazione dei borghi
00:02:36 min
| 6 mesi fa
Cos'è la fibra ottica (e come si installa)
Cos'è la fibra ottica (e come si installa)
altro
Cos'è la fibra ottica (e come si installa)
00:02:18 min
| 6 mesi fa
Come la fibra può essere al servizio del cittadino
Come la fibra può essere al servizio del cittadino
altro
Come la fibra può essere al servizio del cittadino
00:02:14 min
| 6 mesi fa
Cosa permette la fibra oggi
Cosa permette la fibra oggi
altro
Cosa permette la fibra oggi
00:02:18 min
| 6 mesi fa
Betsson
Betsson
altro
Inter, Betsson Sport è il nuovo official main partner
00:01:05 min
| 7 mesi fa
Call My Agent – Italia, la nuova stagione
Call My Agent – Italia, la nuova stagione
altro
Call My Agent – Italia, la nuova stagione
00:01:00 min
| 11 mesi fa
La nuova app di Sky tg24
La nuova app di Sky tg24
altro
La nuova app di Sky Tg24
00:00:25 min
| 11 mesi fa
Un amore
Un amore
altro
Un amore
00:01:00 min
| 1 anno fa
Per ,le feste vivi il vero spettacolo
Per ,le feste vivi il vero spettacolo
altro
Per le feste vivi il vero spettacolo
00:01:00 min
| 1 anno fa
Pagamenti, PayPal per un'Italia sempre più digitalizzata
Pagamenti, PayPal per un'Italia sempre più digitalizzata
altro
Pagamenti, PayPal per un'Italia sempre più digitalizzata
00:03:59 min
| 1 mese fa
Video Sky iD
Video Sky iD
altro
Video Sky iD
00:00:07 min
| 1 mese fa
Energia pulita senza gas, il modello di NWG
Energia pulita senza gas, il modello di NWG
altro
Energia pulita senza gas, il modello di NWG
00:02:27 min
| 2 mesi fa
La fibra ottica e la digitalizzazione dei borghi
La fibra ottica e la digitalizzazione dei borghi
altro
La fibra ottica e la digitalizzazione dei borghi
00:02:36 min
| 6 mesi fa
Cos'è la fibra ottica (e come si installa)
Cos'è la fibra ottica (e come si installa)
altro
Cos'è la fibra ottica (e come si installa)
00:02:18 min
| 6 mesi fa
Come la fibra può essere al servizio del cittadino
Come la fibra può essere al servizio del cittadino
altro
Come la fibra può essere al servizio del cittadino
00:02:14 min
| 6 mesi fa
Cosa permette la fibra oggi
Cosa permette la fibra oggi
altro
Cosa permette la fibra oggi
00:02:18 min
| 6 mesi fa
Betsson
Betsson
altro
Inter, Betsson Sport è il nuovo official main partner
00:01:05 min
| 7 mesi fa
Call My Agent – Italia, la nuova stagione
Call My Agent – Italia, la nuova stagione
altro
Call My Agent – Italia, la nuova stagione
00:01:00 min
| 11 mesi fa
La nuova app di Sky tg24
La nuova app di Sky tg24
altro
La nuova app di Sky Tg24
00:00:25 min
| 11 mesi fa
Un amore
Un amore
altro
Un amore
00:01:00 min
| 1 anno fa
Per ,le feste vivi il vero spettacolo
Per ,le feste vivi il vero spettacolo
altro
Per le feste vivi il vero spettacolo
00:01:00 min
| 1 anno fa
pubblicità