“Mi chiamo Jon Bolerjack e per gli ultimi quattro anni della vita di Stan Lee sono stato il suo assistente, il suo confidente, ma soprattutto il suo amico. Ho girato il mondo con lui, assistendo in prima persona agli incredibili alti della sua leggendaria carriera, ma anche agli strazianti bassi – dice il regista nel video di presentazione della campagna. – Stan ha trascorso i suoi ultimi anni sopportando questo trattamento, la manipolazione e il tradimento, per mano di alcuni pessimi attori. All’epoca non avevo il potere di fermarlo, ma avevo una telecamera e ho filmato tutto“.