Ben ritrovati, temporali in arrivo in questi giorni al nord che fanno tirare un sospiro di sollievo, per quanto riguarda le temperature che sono in calo, ma aiutano a colmare l'emergenza idrica. Lo scopriamo insieme, intanto diamo uno sguardo alla situazione di questi giorni. C'è questa ingresso di correnti più fresche dal nord Europa, che danno origine a temporali a ridosso delle Alpi anche sull'Appennino centro-meridionale. Sono fenomeni, però, di forte intensità spesso accompagnati da grandine. Insomma, il problema è proprio questo. Non aiuta la grandine ovviamente all'agricoltura, anzi causa danni ingenti alle coltivazioni e soprattutto il grave problema, è che questi temporali durano poco e sono di forte intensità. Quindi l'acqua, non riesce a entrare nel terreno che, ovviamente, è molto arido proprio a causa del caldo, della siccità ma solamente ci scivola dando origine a frane e smottamenti. Proprio questo il problema, avremmo bisogno infatti di piogge più durature nel tempo e soprattutto di meno intensità per riuscire a colmare il gap idrico sulle nostre regioni. L'ultimo aggiornamento dell'osservatorio sulla siccità, non dà buone notizie. Ovviamente la pioggia manca e la situazione più grave si trova al Nord, nord-ovest, ma anche lungo il corso del Po, localmente, lo vedete sul Veneto e in Emilia Romagna. Questa la situazione più drammatica. Si sta meglio invece, sulle Isole maggiori, dove si registra un umidità moderata. Insomma, c'è bisogno di pioggia che purtroppo non arriverà ancora nei prossimi giorni, se non sotto forma di qualche temporale che però, l'abbiamo capito, non aiuta a colmare la grande emergenza siccitoso sull'Italia, qualche fenomeno, quindi, a ridosso delle Alpi sull'Appennino, sia giovedì che venerdì. Temperature, però, che sono in calo. Insomma, questa è la buona notizia avremmo aria più respirabile. Queste le nostre informazioni. Per dettagli maggiori potete scaricare e consultare l'app il meteo.