La natura si riprendeva i suoi spazi, gli animali invadevano le strade, i mari ritornavano puliti, i torrenti cristalli. Scene da lockdown, belle da ricordare, ma già superate, secondo Legambiente. Il Dossier Mare Monstrum 2020 documenta un amaro ritorno degli illeciti ambientali. Appena iniziata la stagione estiva sono già decine le aree negate alla balneazione a causa dell'inquinamento marino, mentre i numeri del rapporto di Legambiente, raccontano di un incremento esponenziale di reati, con una media di 56 al giorno. Solo nel 2019 quelli contestati sono stati oltre 23000 con un incremento del 15,6% in più rispetto all'anno precedente. E così Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente per il monitoraggio delle coste si prepara a ripartire pur senza navigazione per la prima volta dopo più di 30 anni. La barca sarà ferma per via del rispetto delle regole sul distanziamento sociale, ma all'opera ci sono già centinaia di volontari in tutta Italia a caccia di inquinamento e un calendario ricco di eventi e obiettivi. Saranno i due mesi in cui chiederemo di utilizzare i fondi europei, ad esempio, per realizzare quei depuratori che dovranno permettere ai fiumi e ai laghi e ai mari di tornare ai colori che abbiamo visto durante il fermo degli impianti industriali. Smantellamento delle piattaforme di idrocarburi nei mari, lotta agli ecomostri e al consumo di suolo costiero, queste alcune delle mission di Goletta Verde che soprattutto quest'anno, chiede la partecipazione dei cittadini. Chiediamo un aiuto in più, lo chiediamo a tutti gli amanti del mare, segnalateci i casi sospetti di inquinamento e durante le vacanze dateci una mano a raccogliere i rifiuti trovati sulle spiagge. Ci contiamo.