Ruolo di primo piano per l'Italia all'Arctic Circle Assemblee, il principale forum mondiale dedicato al futuro dell'Artico. Oltre 2000 partecipanti da 60 Paesi tra governi, scienziati, rappresentanti militari e comunità indigene. Per una settimana a Reykjavik in Islanda si è discusso dei cambiamenti climatici, della sicurezza globale, dello sfruttamento sostenibile delle risorse naturali e del nuovo equilibrio geopolitico del Grande Nord, sempre più strategico per rotte, energie e materie prime. L'Italia è stata rappresentata dalla sottosegretaria alla difesa Isabella Rauti, che ha la delega all'ambiente Artico, Subartico e Antartico. Nel suo intervento in plenaria ha ricordato la storica tradizione italiana di esplorazioni polari dal Duca degli Abruzzi a Umberto Nobile. Oggi l'Italia è protagonista nella ricerca scientifica e nella cooperazione internazionale per la tutela di un ecosistema fragile e strategico. Nel corso dell'assemblea il governo italiano ha riaffermato l'impegno del nostro Paese per un'area pacifica e cooperativa al riparo da tensioni e da sfruttamenti incontrollati delle risorse naturali. Il 29/10 a Roma si terrà la prima conferenza nazionale sull'Artico organizzata dalla difesa e il 3-4 marzo 2026 la capitale, ospiterà per la prima volta in Italia, l'Arctic Circle Forum Polar Dialogue, evento mondiale dedicato a ghiacciai, oceani polari e sviluppo sostenibile.























