Questo è il suono del mare, portato in città attraverso Sound Safari, una delle installazioni interattive utilizzate alla Triennale di Milano per la mostra Ocean & Climate Village. Immergersi nell'oceano per scoprire il suo rapporto con il clima della terra è l'intento di questa iniziativa. "Il nostro Ocean & Climate Village vuol essere un viaggio nell'oceano, dalle sue profondità alle sue ricchezze, anche alle sue ferite. Parliamo delle sue ferite soprattutto per quello che riguarda il tema dei cambiamenti climatici e della crisi climatica". Otto macroaree che affrontano moltissimi temi che riguardano il mare e la sua salvaguardia. Dalla climatologia alle specie e all'habitat, dall'alimentazione alla cultura e tutela ambientale. Un progetto visivo, fotografico e divulgativo. "Abbiamo messo insieme scienziati, designer, installatori di mostre per fare in modo che questo fosse proprio un percorso emozionale. La cosa della quale siamo più felici è che abbiamo creato un collettivo di giovani illustratori che hanno accompagnato i ricercatori nel racconto". Un momento per pensare alla crisi climatica e alle possibili soluzioni, passando anche attraverso l'educazione dei più giovani. "Non dico che tutti debbano diventare scienziati del mare ma, ecco, si può essere illustratori, giornalisti, avvocati, giuristi e occuparsi del mare e della tutela del mare".