"Il 2030 era già ieri, siamo già in ritardo. Noi abbiamo già consumato quest'anno in maggio le risorse che il pianeta.. l'Italia avrebbe a disposizione per un intero anno, le abbiamo già finite, quindi siamo già in debito. Quindi dobbiamo correre". Cesare Saccani, presidente di Diligentia ETS, sa bene che non c'è tempo da perdere. La transizione è più di una priorità: è un'urgenza. ESG 2030 è il programma di iniziative che fino a tutto il 2024 promuoverà la divulgazione di tre temi: ambiente, società, governance. Il lancio di questa iniziativa cofinanziata dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica è stato l'occasione per riunire imprese, banche, investitori, broker assicurativi, professionisti. "L'idea è di avviare un percorso di lavoro per diffondere la cultura della sostenibilità e della responsabilità sociale a un mondo business quindi imprese e professionisti". Cinque tavoli di lavoro ai quali era presente anche il Ministero dell'Ambiente su temi diversi: dalle nuove professioni per la sostenibilità alla parità di genere, l'informativa sulla sostenibilità, la finanza sostenibile. "L'obiettivo delle cinque discussioni è di affrontare.. iniziare un percorso per portare alla luce delle proposte". "È fondamentale avere un confronto con il mercato e il mercato si esprime in vari modi con iniziative da parte di soggetti quali le imprese e chi fa rete". Un passaggio fondamentale insomma per promuovere iniziative e idee da sviluppare nei prossimi mesi.