Qui non è stata la natura a distruggere, a uccidere. Qui, a provocare la strage è stata una calamità non di natura, causata artificialmente dall'uomo. Qui vi sono state responsabilità delle imprese coinvolte, incuria, mancata vigilanza delle autorità nella gestione del progetto minerario. In una parola, a determinarla fu l'indifferenza al pericolo per le persone. Sulla base di una errata concezione del rapporto uomo- ambiente. Con quest'ultimo considerato risorsa da sfruttare e non da porre doverosamente in favore della comunità, come un valore al suo servizio. .























