Si parla di inquinamento nelle città solo d'inverno, ma è un errore. In estate i livelli di ozono sono elevatissimi, esasperati anche dal cambiamento climatico. Negli scarichi delle auto sono presenti ossidi di azoto che il caldo e la luminosità tipicamente estivi, trasformano in ozono inquinante, subdolo e pericoloso. "L'ozono è un forte ossidante, quindi provoca quello che si chiama uno stress ossidativo, le persone più colpite sono tipicamente le persone anziane, persone che hanno problemi respiratori, i bambini, in particolare i bambini piccoli e poi più recentemente si è visto anche le persone che hanno patologie come il diabete". Il Comitato Torino Respira ha voluto accendere un faro su questo problema, spesso sottovalutato e nel mese di luglio ha installato a Torino, una delle città più inquinate d'Italia e nei paesi che la circondano, 60 campionatori come questo. I dati appena presentati dopo le analisi sono allarmanti. La concentrazione di ozono è sensibilmente aumentata rispetto all'anno scorso nel 2025 si contano 52 sforamenti dei livelli massimi a fronte dei 25 consentiti con varie giornate di allerta arancione. "Quando si hanno livelli come quello arancione, ad esempio, la raccomandazione è quella di non fare attività fisica all'aperto e per le persone anziane e le persone con problemi Massimo Postiglione Sky TG 24 Torino qui in fondo che.























