Giornata di festa, oggi come 77 anni fa, si celebra la Liberazione ricordando il sacrificio, il coraggio di chi ha lottato per la nostra Patria. Libertà e Resistenza, ora e sempre, lo si ricorda a Milano; così come a Marzabotto, la Città di Roma fu straordinario esempio di questa lotta di popolo fatta con un esercito di popolo, come disse Ferruccio Parri. "Noi abbiamo una posizione chiara, che così come nella Guerra di Liberazione, fu combattuta anche e soprattutto grazie alle armi fornite dagli Alleati non ci può essere una guerra di difesa del proprio territorio, della propria libertà se non con le armi, perchè la guerra purtroppo si fa con le armi." Eccola Roma, oggi celebra dividendosi tra Torre Argentina, la piazza delle Associazioni Partigiane FIAP, ANC, delle Famiglie vittime Martiri delle Fosse Ardeatine, l'Associazione Cristiano-Ucraini in Italia e il corteo dell'ANPI a Porta San Paolo. La Resistenza è di tutti, la piazza oggi divisa l'ANPI con posizioni pacifiste e chi manifesta Torre Argentina convinti che il pacifismo allontani dalla Resistenza, dal diritto a difendersi. "Dal palco si dice la Resistenza è il fondamento della religione civile, patriottismo e i valori della Resistenza siano d'esempio per l'Ucraina e per il momento difficile che sta vivendo il popolo ucraino." "Io la sento, la sposo questa Resistenza italiana, la sento vicina, nel senso che come italiani hanno hanno combattuto per la propria indipendenza e libertà contro i nazisti, ora ucraini combattono contro Putin.".























