Dopo il caso dei bambini in ginocchio a scuola che hanno usato la sedia come tavolino, foto diventata virale, sono arrivati 250 banchi monoposto all'elementare Mazzini dell'istituto comprensivo Castelletto a Genova, mentre il direttore didattico regionale annuncia un'inchiesta interna e punta il dito su chi ha pubblicato quelle fotografie sui social le immagini. Erano apparse in due post distinti del Governatore della Liguria Giovanni Toti e dall'Assessore Regionale Ilaria Cavo. Davanti alla scuola parla la responsabile dell'offerta formativa. Sicuramente è stato un momento in cui i bambini hanno disegnato qualcosa, comunque è un segnale di disagio. Non possiamo minimizzarlo. Diversi i punti di vista tra i genitori dei bambini ritratti in ginocchio con il quaderno sulla sedia. La maggior parte di loro difenda le maestre e guarda agli altri problemi. Anziché complimentarci con questa maestra che è riuscita a conservare l'entusiasmo del primo giorno di scuola a dei bambini anche senza banchi, adesso la crocifiggeranno. La foto non doveva essere diffusa, ha sbagliato la maestra, ma è stato un atto di ingenuità pura. Non condivido la strumentalizzazione che ne è stata fatta. Com'è possibile che non solo manchino i banchi, perché per un giorno o due ci si organizza con attività alternative, ma la mancanza del personale, dei bidelli che dovrebbero consentire la sanificazione. Fino a ieri c'erano due bidelli anziché sei. Questo, secondo me, sta alimentando la rabbia dei genitori, che non c'è stata trasparenza nella comunicazione. Mentre vengono scaricati nuovi banchi monoposto colorati con le rotelle, arriva anche la precisazione che gli ordinati e pagati la scuola, non il Ministero. Quelli arriveranno tramite la struttura commissariale solo a fine ottobre.