In traghetto, in aliscafo, in barca a vela. 300 studenti degli istituti nautici siciliani e di varie regioni d'Italia, sbarcano a Lipari, la più grande delle Isole Eolie, per una due giorni dedicata allo studio del mare. È la risorsa più preziosa che abbiamo, è la nostra storia e deve essere il nostro domani, dice in video collegamento il Ministro Patrizio Bianchi, non basta più tutelare l'esistente, bisogna rigenerare. E si chiama Rigenerazione Scuola, il programma del Ministero dell'Istruzione che ha organizzato insieme con Guardia Costiera, ARPA, Rete Nautici, Marevivo, una serie di iniziative per mettere i ragazzi a stretto contatto con chi del mare ha cura quotidianamente. "Educare i ragazzi al mare è un must in un Paese come l'Italia, 8.000 km di coste, 27 porti internazionali. È impensabile che non ci sia una forte cultura marittima, una forte cultura del mare". Studenti del nautico e alunni delle scuole delle Eolie, a bordo delle motovedette scoprono il lavoro e le attività degli uomini e delle donne della Guardia Costiera. A terra vengono accolti dagli operatori di Marevivo Sicilia. Da sempre in prima linea nelle campagne di sensibilizzazione che coinvolgono cittadini e scuole, e particolarmente impegnata nell'insegnare la cultura del rispetto e della salvaguardia del mare. Guidati alla scoperta di un mondo di cui spesso non conoscono le caratteristiche, i ragazzi partecipano ad una serie di laboratori di biologia marina. "Le onde arrivano, la Posidonia si tiene i sedimenti". Imparano l'importanza della sostenibilità e del rispetto dell'ambiente, da cui traiamo sopravvivenza.