A Pinerolo la prima comunità energetica condominiale

I pannelli fotovoltaici ricoprono il tetto, insieme all'impianto solare termico, per la produzione di acqua calda sanitaria e alla pompa di calore. Eccola. Gli infissi sono stati sostituiti con serramenti di ultima generazione e ai muri esterni è stata applicata la tecnologia della facciata ventilata, con due strati di isolante in lana di roccia e l'intercapedine areata. Il cuore è la centrale termica nella quale convergono gli impianti, installati sul tetto e il serbatoio di accumulo dell'energia. Siamo a Pinerolo e questo palazzo degli anni 50 è la prima comunità energetica condominiale d'Italia. "È un condominio che dipende dalle fonti energetiche esterne, gas ed energia elettrica, solo per il 10%, il 90% è autoprodotto". È stato inaugurato nel maggio del 2021 quando i costi di gas ed elettricità non erano le stelle e oggi, ogni condomino, riesce a risparmiare fino all'80% in bolletta. L'idea è dell'Acea Pinerolese energia, società partecipata di cui fanno parte i 47 comuni della zona. "L'idea nasce dal cercare di far diventare un condominio autosufficiente. Autosufficiente cosa significa? Significa essere autoalimentato da fonti rinnovabili". "Per un condominio è praticamente a costo zero un intervento di questo tipo?" "Non Praticamente, è totalmente a costo zero. Nel senso che facciamo tutto noi poi questo 90% di risparmio di materia prima si traduce in un risparmio per il condomino, dopo, del 70, 75, 80% secondo i casi, con il resto noi rientriamo dall'investimento". Finora sono 27 i condomini trasformati in auto consumatori collettivi per un totale di 1000 famiglie, tutti nelle province di Torino e Cuneo. Acea Pinerolese energia ha già più di Cento prenotazioni, 5 anni di lavori ad essere ottimisti, il progetto, con altri partner, è esportare quest'idea in tutta Italia. "In Italia ci sono 1.200.000 condomini, lei pensi se tutti questi, o quasi tutti, facessero quello che abbiamo fatto noi, avremmo risolto tanti problemi in Italia. Quello delle polveri sottili nelle città, quello della dipendenza del gas metano dall'estero, eccetera eccetera eccetera ".