I vaccini ad RNA sono stati registrati ultimamente e accettati da FDA, EMA e anche AIFA per l'età fra 12 e 17 anni quindi gli adolescenti, sono stati accettati e registrati perché gli studi clinici di registrazione di fase tre su qualche migliaio di ragazzi tra 12 e 17 anni hanno mostrato un'efficacia incredibile che tocca il 100%, cioè non c'è stata un'infezione nei vaccinati una, quindi una cosa incredibilmente efficace e pochissimi effetti collaterali. Abbiamo milioni di persone in quella fascia di età per evitare un bacino di milioni di persone che può infettarsi in modo per lo più asintomatico appunto per questo più pericoloso perché può infettare i fragili vaccinati che non rispondono che sono i pazienti in chemioterapia, in immunosoppressione o immunosoppressi geneticamente e per evitare insorgenze ad una variante, per tutti questi motivi la stragrande maggioranza dei paesi nel mondo occidentale hanno deciso di vaccinare gli adolescenti con i vaccini a RNA.