Le indagini proseguono per accertare se ci siano altre vittime del maestro di 44 anni, arrestato in flagranza per violenza sessuale nei confronti di una sua alunna di 10 anni, in una scuola alla periferia ovest di Milano. Inchiesta partita dopo le segnalazioni di alcuni genitori a cui i figli avevano confidato le strane attenzioni del maestro. Racconti, confermati anche al pubblico ministero in un'audizione protetta, che hanno spinto gli investigatori ad installare microspie e telecamere a scuola: due in aula e una all'interno di un ripostiglio. Le riprese in diretta hanno confermato i sospetti dei poliziotti che hanno fatto irruzione in classe arrestando l'uomo in flagranza di reato. Nella sua casa, gli agenti hanno sequestrato materiale informatico e delle pagine di diario, con la grafia di una bambina, con dediche d'amore e cuoricini. Trovata anche una fototessera della piccola alunna. L'uomo, interrogato dal Gip, ha respinto le accuse, parlando di un fraintendimento. .