Insultati, picchiati, legati al letto, chiusi nella stessa stanza per ore senza mangiare, materassi bagnati di urina che non venivano cambiati, sedativi per tenerli tranquilli, cure trascurate, un vero e proprio orrore per i 18 disabili, adulti e ragazzi affetti da autismo o da gravi patologie psichiche, ospiti della cooperativa sociale di Cuneo per mano, costretti a vivere in un clima di abbandono e sopraffazione. Una situazione messa a nudo dai carabinieri e dalla Procura di Cuneo grazie alle telecamere installate all'interno della struttura che hanno documentato gli episodi di violenza e negligenza. Abbiamo potuto vedere registrazioni aberranti, ha affermato il colonnello Marco Piras, comandante provinciale dei carabinieri. La loro fragilità non era tutelata. Pesanti le ipotesi di reato, maltrattamenti, sequestro di persone, tentata violenza privata, omissioni di atti d'ufficio, frode nelle pubbliche forniture. In carcere sono finite la direttrice e la coordinatrice, entrambe già coinvolte in un precedente procedimento penale per fatti analoghi. Quattro operatori agli arresti domiciliari, 11 divieti di avvicinamento. La struttura è ora sotto sequestro e gli ospiti sono stati trasferiti in luoghi sicuri. .























