Pensare accessibile per un mondo più inclusivo. Si potrebbe riassumere con il titolo di uno dei suoi tanti workshop, l'edizione 2025 degli Accessibility Days, due giorni di confronto all'Istituto dei ciechi di Milano e in streaming, rivolti a chi progetta, sviluppa o comunica contenuti digitali, tenendo sempre al centro la persona. Un evento questo che si tiene in occasione della giornata internazionale che promuove ogni anno a maggio, la consapevolezza e l'importanza dell'accessibilità digitale. "Siamo circondati da quelli che sono i servizi digitali, partendo dai servizi della pubblica amministrazione al cittadino, la possibilità di acquistare un titolo di viaggio, la possibilità di accedere a tutti quelli che sono i servizi di comunicazione, i social, e quant'altro. Se questi servizi sono accessibili significa che tutte le persone possono beneficiare, possono utilizzarli e possono sentirsi inclusi. Diversamente si crea quelle che io definisco come barriere digitali, no"? Workshop, aree espositive ed esperienze sensoriali, per sperimentare e capire come realizzare servizi e prodotti sempre più accessibili. "Questo è un evento molto importante perché mette insieme, tanti soggetti provenienti da molteplici mondi, quindi un momento di ritrovo, un momento di punto della situazione di aggiornamento per ogni anno". "Non bisogna pensare all'accessibilità successivamente, ma il prodotto deve essere pensato accessibile, pensato per le persone su misura per tutte le persone, quindi che tenga conto di quelle che sono le necessità e i bisogni dell'utente. In questo modo cosa succede? Realizziamo tutti insieme un mondo più inclusivo". .