A eleggere il successore di Papa Francesco saranno 135 Cardinali con diritto di voto, ovvero coloro che il giorno prima della scomparsa del Santo Padre ancora non avevano compiuto ottant'anni. Oltre l'80% di loro è stato creato proprio da Papa Francesco, ma questo non vuol dire che esista una corrente francescana. Quello che però possiamo mettere in evidenza è come il Conclave di oggi sia differente rispetto a quello di 12 anni fa. Perché i Paesi rappresentati sono di più, ben 65. In queste ore iniziano a circolare i primi nomi, le prime ipotesi di chi potrebbe succedere a Papa Francesco e il condizionale chiaramente è d'obbligo. L'elenco è molto ampio, sono numerosi i nomi a cui si fa riferimento. Ne abbiamo selezionati alcuni. Partiamo da Pietro Parolin. Ha 70 anni, è stato nominato, nel 2013, Segretario di Stato Vaticano da Papa Francesco, una carica che è andata a decadere nel momento in cui il Santo Padre è venuto a mancare. Parolin è stato anche l'artefice dell'accordo del 2018 tra la Santa Sede e la Cina per la nomina di nuovi vescovi. Tra i papabili c'è anche Pierbattista Pizzaballa. Ha 60 anni, è il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ed è sicuramente una figura di mediazione nel conflitto tra Israele e Hamas. Un altro nome di cui si sta parlando in queste ore è quello di Matteo Maria Zuppi. Ha 69 anni, è l'Arcivescovo di Bologna, è l'attuale presidente della CEI, ovvero la Conferenza Episcopale Italiana, ed è stato nominato nel 2023 Inviato del Papa. È andato a Kiev, a Mosca, a Washington e a Pechino. Guardiamo anche ad altri nomi. Partiamo da Luis Antonio Tagle. Ha 67 anni, viene dalle Filippine è Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione. È stato Arcivescovo di Manila e rappresenta il simbolo del continente asiatico. Tra gli europei di cui si sta parlando c'è anche Jean-Marc Aveline. Ha 66 anni, viene alla Francia, è l'Arcivescovo Metropolita di Marsiglia. Ha avuto numerosi contatti nel corso degli anni con Papa Francesco, di cui è stato un punto di riferimento sul tema dei migranti. C'è poi il nome di Fridolin Ambongo Besungu. Ha 65 anni, viene dalla Repubblica Democratica del Congo, è l'Arcivescovo di Kinshasa ed è Presidente dei Vescovi africani. Si tratta, lo ribadiamo, soltanto però di primi nomi e di prime ipotesi.