Sono conosciute ancora come le case bianche e pure oggi sono colorate: rosse e blu, colorate e riqualificate dopo la visita di Papa Francesco di otto anni fa, con un parco, i giochi per i bambini, e la Madonnina nel piazzale dove Bergoglio in quella che volle con forza, come prima tappa della sua unica giornata a Milano, incontrò le famiglie delle case popolari. "Mi avevano chiesto innanzitutto di trovare alcune famiglie da cui accompagnare, il Papa e sono state scelte queste tre famiglie. La famiglia Gogini, due persone anziane, Dori con il marito che era paralizzato da diversi anni, e poi una famiglia musulmana, Hanan con suo marito e i figli. Verso le otto quando lui è arrivato, in effetti c'era la nebbia, e si è aperto il sole, questo è, Sì e quindi abbiamo cominciato la visita anche con il sereno, partendo proprio dalla visita alle case. Dori, con il marito gravemente ammalato, vive ancora qui. Passò la notte del 25 marzo del 2017, a impastare il pane con le olive da fare benedire a Papa Francesco, per gli altri, gli ultimi, quelli ancora meno fortunati. "Di notte, Ho cominciato a fare a impastare per fare dei piccoli panini con le olive, in modo che quando veniva, glieli facevo benedire. Vado, apro la porta e mi sento dire: Signora, buongiorno. Era lui. Era lui e non ci credevo. Non ci credevo. Ormai pensavo che non venisse più. No. Quindi io cosa faccio? Gli dico ciao Francesco. No. Allora lui cosa fa? Prende e mi abbraccia e io in quel momento mi ero ricordata che avevo ancora sui guanti, no? E allora poi con una mano ho cercato di di toglierne uno, poi piano piano ho tolto anche l'altro, però è stata un'emozione di quel perché ormai non me l'aspettavo più." Dori ci mostra le lettere che negli anni il Papa le ha inviato e queste case oggi colorate, restano uno dei segni tangibili del suo amore per gli ultimi. .