Aggressione Stazione Termini, identificato l'uomo del video

È stato identificato. Tra l'altro, insomma, è un clochard di origini polacche, ha 25 anni, è giovane ma già dalle immagini, da quei frame, lo vedevamo che era una persona atletica, agile e giovane. È stato identificato e tra l'altro gli inquirenti sono riusciti anche un po' a ripercorrere quelli che sono stati i suoi ultimi, diciamo le sue ultime ore prima di compiere l'aggressione alle 21:45. È arrivato alla stazione Termini dove, lo immaginate, lo sapete, ci sono tantissime telecamere quindi oltre al video che abbiamo fatto vedere anche noi e che è stato diffuso un po' ovunque ci sono anche altre immagini che lo ritraevano ed è stato possibile, proprio da quelle immagini, da quei frame in cui si vedeva lui a volto scoperto, poterlo identificare. È arrivato alla stazione Termini nelle prime ore del pomeriggio. Era lì sempre con questo sacchetto azzurro nel quale evidentemente aveva riposto il suo coltello e dove poi ha messo il coltello una volta aggredita la ragazza israeliana. Bisogna ancora adesso capire i motivi per cui lo avrebbe fatto. Se l'ha pedinata, l'ha incontrata fuori dalla stazione come si può immaginare, come si è ipotizzato oppure se effettivamente sia stato un gesto diverso. Tra l'altro, Ilaria, ci sono tante indiscrezioni che arrivano in questo momento. Quindi bisogna anche un po' cercare di filtrarle, cercare di dare delle informazioni. Tra le varie domande che si sono posti e si stanno ponendo gli inquirenti: questo ragazzo ha avuto modo di capire che si trattasse di una ragazza israeliana? Sembrerebbe che sullo zaino di questa ragazza ci fossero delle scritte ebraiche. Adesso questo bisogna capire se è un dettaglio che può aver spinto, se può essere stato qualcosa che poi l'ha spinto a compiere questa aggressione, lo ripetiamo, l'abbiamo detto tante volte, feroce, brutale. Lui nel giro veramente di pochi istanti ha aspettato che la ragazza si avvicinasse, si fermasse alla biglietteria automatica che c'è nel corridoio tra via Giolitti e via Marsala e ha aspettato che le persone che transitavano in quel momento in quel corridoio passassero per stringerla al collo con il braccio sinistro e colpirla con il coltello con la mano destra. Sono state due coltellate ma sono state particolarmente importanti, tant'è che sono riuscite a lacerare il fegato e per fortuna la ragazza aveva un giubbotto abbastanza pesante quindi questo ha attutito i fendenti. Lei ha subito reagito e poi l'uomo è scappato. La sua fuga per via Giolitti, per via Manin, le telecamere lo hanno ripreso e poi insomma il lavoro degli inquirenti è stato incessante fino finalmente all'identificazione di questo ragazzo. Lo ripetiamo un ragazzo di 25 anni, di origine polacca e che appunto adesso non c'è più solo una sagoma ma c'è.. effettivamente c'è un volto, c'è un nome e quindi sappiamo l'aggressore chi è e chi è stato ad accanirsi contro questa ragazza che, lo ripetiamo per l'ultima volta poi ti restituisco la linea, per fortuna sta meglio e per fortuna le sue condizioni non solo sono stabili ma insomma stanno lentamente migliorando.