Ci sono più vaccini promettenti. Ce ne sono almeno cinque o sei in fase avanzata. Anche l'Italia partecipa a questo in diversi modi. A mio avviso il tempo ragionevole per pensare a un vaccino è la primavera, estate prossima. Non penso che per settembre vi sia alcun vaccino disponibile, anche contando risultati molto buoni, come sembrano dei primi studi di fase uno che testano di nuovo la sicurezza, cioè la possibilità ai volontari sani di non avere a distanza di 2, 4 settimane effetti indesiderati dai farmaci che possono scatenare una reazione immunitaria importante.