Ha ripreso la sua corsa a Valle e la situazione potrebbe precipitare nei prossimi tre, quattro giorni. Tutto all'improvviso, per colpa del caldo di questa estate da record. 30 case e 75 persone sono state evacuate nel piano di prevenzione della Protezione civile, messo a punto sul crollo del ghiacciaio di Plamipicieux sulla Val Ferret, in Val d'Aosta. Secondo i sistemi di monitoraggio a causa di una frattura in vetta, il ghiacciaio temperato, uno dei pochi al mondo con queste caratteristiche, subisce un importante scioglimento alla base che lo spinge a scivolare velocemente a Valle. 500000 metri cubi di ghiaccio, come il Duomo come dimensioni, che molto velocemente, stanno scendendo a Valle. Si tratta di una frattura in vetta, che coinvolge un importante porzione di ghiaccio che potrebbe staccarsi a causa dell'ingrossarsi dei torrenti di acqua che scorrono alla sua base e che lo scollo hanno dalla roccia, come accade per tutti i ghiacciai detti temperati, il caldo fa il resto. Nessuna delle persone evacuate, tra loro 15 residenti, è ricorsa alle strutture d'accoglienza messe a disposizione della Protezione Civile, nel palazzetto dello sport del comune di Courmayeur. I sistemi di controllo e monitoraggio attivi ormai da anni sul Plamipicieux hanno fatto scattare un’allerta preventiva che ha portato alla chiusura della strada comunale della Val Ferret e all'evacuazione parziale delle case del Plamipicieux.