Il vecchio ponte sul Po, riaffiorato dopo decenni in fondo al fiume. Il livello del corso d'acqua più lungo del Paese, è talmente basso che in alcuni punti è possibile camminare sul greto, senza bagnarsi le scarpe per km. Secondo gli esperti, la Pianura Padana sta vivendo la stagione più arida degli ultimi 70 anni. Il Po è talmente in secca, da essere sovrastato dal mare Adriatico, entrato dal delta e risalito per km lungo tutti i rami del fiume. A Pontelagoscuro, nel ferrarese, per mantenere l'equilibrio tra acqua dolce e acqua salata, la portata del Po non dovrebbe scendere sotto i 450 metri cubi al secondo, in questi giorni i livelli registrati oscillano tra i 305 e i 310 metri cubi al secondo, inferiori al minimo storico di 320. E questo ovviamente è un problema per tutta l'agricoltura, perché l'acqua salata evidentemente brucia i campi coltivati a ridosso delle sponde. Altro dunque, non resta che attendere l'arrivo delle piogge, la cui assenza sta creando una crisi idrica davvero senza precedenti che potrebbe portare anche al razionamento dell'acqua. Il ferrarese Alessandro ..., da oltre 20 anni è il presidente degli imbarcaderi del Po. "Io un abbassamento così drastico del Po non l'ho mai visto. Quest'anno è veramente un'allerta, perché come tutti gli anni, che ad agosto arrivavamo -6 metri, quest'anno a giugno siamo già a -7,20". "In questo momento questo tratto è navigabile?". "No, non è navigabile. Tutto il Po non è navigabile ed è consigliato anche non navigare, perché abbiamo dei detriti che riaffiorano della Seconda Guerra Mondiale, anche tronchi e quindi conviene, anche per i bassi fondali, conviene per sicurezza non navigare, insomma".























