Alluvione, procura Ancona: Regione non ha dato allerta

Nella zona di Castelleone di Suasa, qui si concentrano le ricerche di Mattia, 8 anni, potrebbe essere rimasto intrappolato sulle sponde del Nevola. Sono stati ritrovati il suo zaino e le scarpe. Più a valle, nel tratto di fiume che attraversa i comuni di Barbara e Ostra Vetere, si cerca a Brunella Chiù, 56 anni, anche con i cani ma il contesto è difficile. "Intorno a questi accumuli non riusciamo più a penetrarli e quindi magari il cane percepisce qualcosa, ci può dare un indizio ulteriore ma in realtà non abbiamo impiegati molecolari perché? perché il dilavamento di un'onda di piena di tutti gli odori avrebbe reso vano l'Impiego di questi e soprattutto i primi giorni era veramente impraticabile per un cane lavorare su fango di 30,40,80 cm". Si cerca anche dall'alto con i droni, immagini ad alta definizione. "La lettura immediata e la segnalazione di reperti o di punti termici diversi vanno poi testati immediatamente. È quello che stiamo facendo e sappiamo che peraltro c'è anche un'indagine della magistratura quindi i nostri fotogrammi sono a disposizione, li abbiamo già consegnati alle autorità e quindi c'è un insieme di cose che si combinano". La Procura di Ancona indaga per omicidio colposo plurimo e inondazione colposa. L'inchiesta dovrà ricostruire fatti e accertare responsabilità. Dai primi riscontri non c'è stata un'allerta della Regione Marche nei confronti dei comuni, ha detto la procuratrice. Gli investigatori, in queste ore, ascoltano testimoni, raccolgono documentazione. Un'inchiesta è stata aperta dalla Procura di Urbino per l'inondazione dei comuni del Montefeltro. Intanto, nelle zone alluvionate, si continua a spalare il fango e rimane complicato spostarsi. Molte le strade ancora impercorribili, scuole chiuse a Senigallia fino a giovedì. Iniziata la conta dei danni, secondo una prima stima ammonterebbero a circa 2 miliardi di euro. Domani, nel pomeriggio, i funerali delle vittime di Ostra e Trecastelli.