Danni ingenti a case e negozi. Il giorno dopo il nubifragio che si è abbattuto nel comasco, c'è rabbia fra i residenti delle aree più colpite, che denunciano una situazione non più sostenibile. Tutto era prevedibile, dicono, non era la prima volta che gravi inondazioni come queste si verificano in questa zona. Già nel luglio scorso, la pioggia era caduta copiosa e aveva allagato abitazioni e strade creando non pochi disagi e problemi alla viabilità. I forti temporali della notte hanno provocato frane e smottamenti. Nel centro abitato di Laglio diverse famiglie hanno dovuto lasciare le proprie case; l'acqua ha trascinato le auto che erano parcheggiate lungo le strade invase da fango e detriti. E stavolta, è andata anche peggio si lamentano le persone. Il sindaco di Laglio invoca un piano Marshall nazionale per l'ambiente. Un progetto anche regionale che sia mirato a risolvere le problematiche della nostra zona, afferma. Intanto, ci sono ancora una volta residenti che devono trovare riparo altrove perché le loro case sono allagate. Decine e decine sono stati gli interventi dei vigili del fuoco che continuano a lavorare per ripristinare la viabilità in alcune aree. La Strada Statale Regina Vecchia è ancora bloccata. Fango e detriti sono presenti anche sulla Regina Nuova che rimane percorribile. Interrotta la statale Lariana. Laglio è nota anche per essere la località dove l'attore George Clooney ha una villa lussuosa e a luglio la star aveva raccolto fondi per gli sfollati. Le alluvioni non hanno causato ne vittime e ne feriti.























