Ad Amatrice la terra trema il 25 agosto del 1996 e fa strage di vite e di storie, di abitazioni e di opere d'arte. A 6 anni di distanza la ricostruzione di questo antico e popoloso borgo ancora ferito passa anche attraverso un libro curato dalla Fondazione Santarelli e fatto di studi e ricerche per l'effettiva rinascita del comune laziale devastato dal sisma. "Siamo fiduciosi presentando questo volume di dare anche delle indicazioni, frutto di studi e ricerche, per come ricostruire Amatrice lasciandole la sua anima e la sua storia." La svolta nella ricostruzione, che inizialmente appare confusa e che prevede fondi per oltre un miliardo e duecento milioni di euro, arriva con la nomina di un Commissario straordinario che ha già fatto partire quasi 500 cantieri. "La ricostruzione è stata avviata ormai da tempo, avanza, se pur tra mille difficoltà e problemi, si tratta di un'impresa ricostruttiva molto impegnativa, una delle più impegnative che sia stata mai compiuta nel nostro paese per il grado di distruzione." Amatrice, studi e ricerche per la ricostruzione della città storica è dunque un punto d'inizio più che di arrivo perché indica con attenzione le direzioni da seguire, quelle dove il borgo può e deve rinascere.