"Siamo sconvolti, ma chi può aspettarsi una cosa del genere?". Le bandiere a lutto Anzola dell'Emilia a Bologna è una comunità sconvolta, le parole della Vicesegretaria comunale: "È una tragedia, una tragedia immane". I sigilli sulla porta dell'ex comandante della Polizia Municipale, Giampiero Gualandi 63 anni, interrogato nella notte dai Carabinieri ha continuato a ripetere la stessa versione: "il colpo mi è partito accidentalmente mentre pulivo la pistola". Gli inquirenti non gli credono, è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario. Sposato, con figli, secondo quanto avrebbero ricostruito gli investigatori, con l'ex collega Sofia Stefani 30 anni più giovane, aveva una relazione ormai finita. Lei ieri pomeriggio era nel suo ufficio per parlarne, non ha avuto scampo, il colpo sparato al volto. Sofia Stefani aveva prestato servizio nella Polizia Municipale lo scorso anno, Gualandi il suo superiore, poi non le era stato rinnovato il contratto. "Il comandante una persona, anzi, calma, tranquilla, una brava persona, molto anomalo ecco che succeda questo proprio all'interno di un comando dei Vigili". "Come siano andate le cose, se è stato un incidente non posso io dirlo, se invece non è stato un incidente bisogna che ci pensiamo un po' tutti perché la situazione è veramente grave". "Quando l'ho saputo ho detto non ci posso credere". "È terribile, che dire? Come facciamo a tutelarci da queste violenze? Non lo so".























