Solca il Mediterraneo e punta verso Genova, il pattugliatore della Marina Militare Italiana che giovedì, 90 miglia a sud di Lampedusa, ha soccorso un gommone alla deriva con a bordo 100 migranti. Se le previsioni meteo saranno confermate, approderà nella prima mattinata di domenica a Calata Bettolo, un molo del porto, subito dietro la Lanterna. Alcune attività necessariamente devono avvenire sulla nave, come l'attività della sanità marittima, altre attività saranno fatte a terra. Sarà allestita una struttura in Calata Bettolo e sul posto saranno svolte le operazioni di screening preventivo e poi nella stessa giornata, sulla base del piano di distribuzione che sarà condiviso con il Ministero dell'Interno, le persone saranno accompagnate in quelle che saranno delle destinazioni. Destinazioni comunque provvisorie. Destinazioni provvisorie decise anche in base ai nuclei familiari. Tra i 100 migranti salvati ci sono anche 17 donne, alcune in gravidanza, e 23 minori Matteo Salvini sta lavorando per un'immediata ricollocazione degli extracomunitari, fa sapere. L'obiettivo del Viminale è che nessuno venga accolto a spese dei contribuenti italiani, dice il ministro dell'Interno. L'idea dunque è che possano essere trasferiti all'estero dopo l'identificazione qui a Genova, ma su questo ancora non ci sono certezze. Il Ministro degli Interni predisporrà quella che è la distribuzione sul territorio nazionale o anche estero di queste persone. Importante è che la cosa venga fatta nei tempi più rapidi possibili. perché dal punto di vista umanitario non è pensabile che queste persone stiano appese su una banchina del porto e dall'altra parte però è necessario che ci sia chiarezza su dove verranno distribuite queste persone. Perché a Genova attraccherà questa nave? Questo non lo so, lo dovete chiedere a chi ha preso questa decisione. Noi prendiamo atto della decisione che è stata presa.