Artigiano in fiera, al via con 2350 espositori dal mondo

"Riutilizzo copertoncini di bici da corsa. Vengono trasformati in cinture, braccialetti, portachiavi, con il concetto principe che un oggetto che ha vissuto una vita precedente, possa avere una seconda vita." Ci sono le cinture realizzate riutilizzando i copertoni delle biciclette da corsa, le lampade touch assemblate con gli scarti di legno e acciaio e un'infinità di altre idee provenienti da ogni angolo del pianeta. Guarda alla sostenibilità, in primis con il riciclo, l'edizione 2022 dell'Artigiano in Fiera, un viaggio intorno al mondo attraverso le arti, i mestieri e i sapori raccolti in un angolo di Milano. Dall'Asia all'Australia, dall'Africa all'America, passando per l'Europa e ovviamente per ogni Regione italiana. "Son 500 nuovi artigiani su 2.350 provenienti da 84 Paesi del mondo, ma i giovani fan da protagonisti. È una sensibilità particolare che i giovani hanno è il riciclo delle materie scartate, rigenerate" Tradizione e innovazione, dunque sostenibilità e rispetto per l'ambiente, si mescolano nelle varie aree tematiche: dal vivere la casa, vetrina per le imprese specializzate nell'arredamento, all'atelier di moda e design, area dedicata al mondo del fashion e a start-up innovative. "Il materiale è tutto cotone organico ed è tutto stampato a mano con delle tecniche speciali che si chiama block print." Immancabile il mercatino di Natale, con le sue luci e i suoi colori, che si mescolano alle atmosfere e agli odori orientali dai tappeti alle spezie. Ci sono le donne artigiane iraniane a presentare i loro manufatti e ben 18 imprese ucraine a rappresentare la tradizione del Natale nel loro Paese, che sono ospitate in fiera in uno spazio di solidarietà. "Hanno avuto tantissimi problemi per essere qui. Senza la luce alcuni non riuscivano a produrre nemmeno il prodotto. Hanno dovuto dipingere anche a mano alla sera, con le candele. Secondo me è un coraggio di continuare a vivere.".