"Quant'è?" "É oltre un metro, quindi ci siamo." Torna il controllo attento della distanza, dopo qualche settimana di gestione più tollerante delle misure. Adele ha una pizzeria a Riccione "per noi responsabilità e carico di lavoro sono aumentati" ci dice, sulla sicurezza però, spesso, manca la collaborazione dei clienti. "Già, quando si presentano all'interno del locale, dobbiamo sempre ricordare di igienizzare le mani e una volta arrivati al tavolo, ovviamente dopo l'ordine, capita che debbano usare i servizi però abbiamo la difficoltà di far rispettare i tempi dell'igenizzazione dei bagni, piuttosto che di fare indossare la mascherina, nel momento in cui si alzano per allontanarsi dal tavolo. Io sono favorevole al Green Pass." Sulla riviera romagnola diversi locali sono stati sanzionati, 5 giorni di chiusura e 400 euro di multa. Non veniva rispettato il distanziamento sociale. In questa discoteca c'era chi ballava in pista nonostante i divieti. "A parte le discoteche, vedo anche ristoranti e bar, gente affollata dove ci sono tante persone unite, vicino che non hanno neanche la mascherina." "Il problema sono di entrambi, sia dei clienti che dei gestori." L'impegno per la sicurezza è una fatica quotidiana racconta Carmine, nel suo bar in viale Ceccarini: "Rispondere in una maniera nervosa, ti contestano il fatto che la mascherina l'ha lasciata nella macchina: oh, un attimo bevo un caffè e me ne vado." Una gelateria sul lungomare, l'affollamento dei turisti Daniele boccia la proposta del Green Pass: "É impensabile di controllare il Green Pass ad ognuno che entra nel locale, il nostro lavoro è quello di vendere caffetteria, gelateria non è quello di fare i poliziotti municipali che devono stare lì sempre col dito puntato." Divisi sul Green Pass soprattutto i più giovani, per molti l'estate è un risarcimento dopo il distanziamento forzato. "Siamo due anni chiusi in casa, un po' è anche normale. Se è una cosa che bisogna fare, vabbè ormai la si fa, cioè, per uscire dal Covid, però la libera scelta sarebbe meglio." "E io che son sarda sono pro.".