Le misure di prevenzione erano l'obiettivo principale, cioè quello di stroncare il nascere di aggregazioni giovanili che si vedono proiettate, per emulazione, a diventare piccole bande, ad organizzarsi con quelle che sono le strutture delle reali baby gang che loro cercano di emulare sul territorio. In questo caso noi, a fronte di una intensa attività, anche e soprattutto iniziale del reparto delle volanti, abbiamo monitorato attraverso tutti gli interventi e facendo un collage di quelle che erano le situazioni degli interventi, l'identità di questi giovani. Così come si aggregavano in piccoli gruppi, come reagivano e in quale territorio andavano a stazionare per invadere questo territorio, diventarne una figura indicativa della loro proprietà.