L'utilizzo del plasma di soggetti guariti per curare malati è già stato tentato con altre malattie, già con la SARS ad esempio, con Ebola, è stato tentato anche in Cina proprio per il covid-19 con approcci che a volte hanno funzionato meglio di altre. I risultati sono stati incoraggianti. È uno studio di fattibilità, uno studio pilota ovviamente, che va confermato con studi più ampi, Però la mortalità si è ridotta notevolmente dall'attesa mortalità di un paziente ogni sei, si è passati, si è osservata una riduzione di mortalità di un paziente ogni 16, qualcosa di importante. Contemporaneamente i parametri respiratori miglioravano e anche i parametri dell'infiammazione. Quindi questo approccio che non è la terapia in assoluto, perché alla fine noi avremmo bisogno di un vaccino per superare questo problema, però, in questo momento c'è un'arma in più che sarebbe giusto considerare.