Non fermeranno certo il virus ma quantomeno cercheranno di tenerlo lontano dalle aule. Parliamo dei purificatori d'aria di cui molte scuole baresi si sono dotate utilizzando i finanziamenti del Governo. Gli alunni dell'Istituto Comprensivo Japigia 1 Verga, lunedì al loro rientro, ne troveranno 53: uno per ogni classe. "L'abbiamo sentita come una cogenza dover cercare di rendere più sana possibile l'aria dell'ambiente in cui i ragazzi vivono gran parte della loro giornata. E questi apparecchi ci danno la possibilità, appunto, di purificare l'aria. È come se i ragazzi stessero sempre all'aperto. Questo non vuol dire che non dovranno portare la mascherina perché questo è un obbligo, abbiamo capito che è lo strumento che ci dà la possibilità, veramente, di contrastare il contagio Covid, però ci darà la possibilità di vivere in un ambiente più sano". "Lunedì si ricomincia, come se lo sta prefigurando questo nuovo inizio?" "E lo immagino un lunedì davvero difficile. Perché quotidianamente arrivano comunicazioni di positività sia tra i docenti che tra gli alunni, quindi avremo forse difficoltà nella copertura delle classi, questo è quello che ci preoccupa. Per il resto siamo attrezzati Did o Dad per le varie classi, quindi questo non è un problema". "Però si ricomincia, lei è favorevole assolutamente alla riapertura?" "Assolutamente si, si deve ricominciare. Dobbiamo entrare nell'ottica che la vita è questa e che si deve convivere con il virus cercando appunto di neutralizzarlo il prima possibile".