Bari, la siccità mette a rischio le piante di ciliegie

Nelle campagne del barese le ciliegie ormai vengono raccolte solo per salvare le piante, utilizzando addirittura gli scuotitori per olive. "Mi piange il cuore vedere un prodotto così bello, sano, buttato per terra come se fossero olive, però quest'anno teniamo botta e speriamo meglio per le prossime stagioni." Alla crisi di mercato determinata dal crollo del prezzo all'origine si è dunque aggiunta alla siccità che anche qui in Puglia è ormai a livelli allarmanti, se è vero che questa è la regione nella quale piove meno in Italia. "Non ci vuole un occhio esperto per capire che questo è un albero in sofferenza, sofferenza legata al gran caldo." "Si, questo è un albero che sta soffrendo, sta morendo perché manca acqua. Noi siamo intervenuti con delle irrigazioni di sostegno però l'irrigazione di sostegno è un po' come la flebo per chi ha avuto un mancamento, e se questo mancamento non è più una tantum ma è costante come la siccità che ormai è diventata una costante nel nostro clima, anche l'irrigazione di sostegno non è più sufficiente per riuscire a tenere in vita queste piante." "I vostri tubi, tra l'altro, subiscono ogni notte si può dire l'attentato degli animali selvatici perché il problema acqua si fa sentire anche per loro." "Il problema acqua è un problema di tutti. Non è solo delle piante ma anche della fauna selvatica e anche gli animali. Gli animali si spingono sempre più vicino e molte volte all'interno dei nostri campi, fanno danni ma perché cercano acqua. Non c'è più acqua e la nostra irrigazione è una fonte di acqua anche per loro. Bucando però i tubi noi non riusciamo più a irrigare e abbiamo grande difficoltà a tenere queste piante in vita che sono sul punto d'appassimento.".