Bastano 28°, perché una mucca entri in stress termico figuriamoci quali scompensi possa provocare un'ondata di caldo afoso come quella che sta attanagliando, ormai da settimane, le nostre stalle. "Gli animali stanno andando in stress da caldo, stiamo registrando un calo di produzione e anche un notevole dispendio energetico sia per quanto riguarda raffrescamento delle stalle, sia per quanto riguarda l'approvvigionamento dell'acqua" Ma di effetti sulla salute degli animali, ci spiega Onofrio Maiellaro, che qui a Noci alleva mucche cavalli il caldo ne produrrà anche tra qualche mese. "Avremo problema per quanto riguarda la fertilità, sulla riproduzione dei bovini, ma anche problematiche sui piedi, l'animale tende a stare parecchie ore in piedi a riposare meno" Problematiche alle quali si sommano quelle legate al reperimento del cibo sempre più difficile. "Abbiamo prodotto pochissimo foraggio, quindi non abbiamo grosse disponibilità di foraggio e quel poco che è presente sul mercato, lo si trova a costi altissimi. Inoltre, oltre al foraggio, abbiamo prodotto anche tantissime materie prime in meno, dall'Orzo a materie proteiche, Pisello Proteico, Favino, prodotti che ci permettevano di poter smorzare quello che erano gli elevati costi di produzione che abbiamo registrato nell'ultimo periodo a causa del conflitto In Ucraina". Ci sono riserve a sufficienza? L'estate si preannuncia caldissima. "Si, l'estate si preannuncia caldissima, però abbiamo pochissima disponibilità, sia di alimenti e sia di risorse per poter alimentare gli animali".