Bari, sequestrata la piscina in cui è avvenuto il crollo del soffitto

L'impianto ora è sotto sequestro atto dovuto per la Magistratura che dovrà stabilire le cause del crollo della controsoffittatura in cartongesso della piccola piscina. Un incidente che ha provocato lievi traumi a un bambino di sette anni, una ragazzina di 14 e un istruttrice di 34 ma che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Fino a pochi minuti prima del crollo in acqua c'erano diversi corsisti e tra loro anche alcuni bambini molto piccoli. I primi genitori accorsi sul posto li hanno trovati ancora in costume terrorizzati. "Ho trovato mio figlio qui sul ciglio della porta della piscina che stava piangendo, lo stavano vestendo perché era nudo praticamente, piangeva sotto shock però, il soffitto che crolla, pensare che non dovevo portarlo perché era fuori orario invece niente è successo". I Vigili del Fuoco hanno lavorato per ore all'interno della piscina che occupa il seminterrato di uno stabile nel quartiere Poggiofranco di Bari quando sono arrivati si temeva ancora che qualcuno fosse rimasto sotto i pannelli in cartongesso finiti in acqua, la vasca è stata allora prima ispezionata a fondo e poi svuotata con le idrovore ad aiutare i soccorritori anche i tre soci che gestiscono l'impianto sconvolti anche loro per un incidente al momento inspiegabile.