“Mettete tutti la mascherina, fate attenzione, queste l'esperienza peggiore della mia vita”. Al sesto giorno di ricovero, Silvio Berlusconi, torna a violare la consegna del riposo e questa volta chiama i Deputati di Forza Italia riuniti alla Camera. “Ce la sto mettendo tutta – torna a ripetere – ma voi fate attenzione, state attenti a tutto e tutti, è un virus terrificante, non lo auguro a nessuno”. Parole che sembrano distanti anni luce da quelle del suo medico, Alberto Zangrillo, quando aveva preconizzato, un po' infelicemente, la morte clinica del virus. “Oggi è un momento di particolare benessere”, spiega il leader di Forza Italia, quasi a voler lasciarsi alle spalle il weekend del ricovero. Che le cose vadano meglio lo dice anche il bollettino del San Raffaele. L'evoluzione clinica si conferma favorevole, i valori confortanti. Giorno dopo giorno ci si avvicina alla fine di quel periodo finestra in cui il virus, nonostante i farmaci, può fare mosse a sorpresa. Sotto l'ospedale, la pasionaria Noelle e il giovane Marco appendono l'ennesimo cartello di incoraggiamento. Sussultano quando si muovono le tende della sua stanza e compare una sagoma che sembra la sua. Un botto d'ottimismo e speranza che prende il posto della paura di qualche giorno fa.