Non dice una parola uscendo dall'aula la mamma del bimbo di 5 anni morto nello schianto. Scortata dai legali esce, non commenta quello che ha appena sentito in aula. Lo youtuber accusato di omicidio stradale aggravato, Matteo di Pietro, ha patteggiato ed è stato condannato a 4 anni e 4 mesi, "Non andrà in carcere", dice il suo legale. "Una sentenza congrua, equa, giusta che ha tenuto in considerazione tutta una serie di fattori che non riguardano soltanto la gravità del fatto ma riguardano quella che è anche la responsabilità di colui che è autore del fatto stesso e questo è un aspetto fondamentale a cui appunto la pena deve tendere e credo che con questa sentenza in effetti si è rispettata questa finalità rieducativa e risocializzante." Il 14 giugno scorso Matteo prende a noleggio un Suv Lamborghini e ad alta velocità, a 120 km orari, ben oltre i limiti consentiti si scontra con una Smart a Casal Palocco, a bordo una mamma con due bambini. Il piccolo di 5 anni muore. Matteo si è scusato e lo ha ripetuto anche in aula, ha passato sei mesi ai domiciliari. La famiglia del bimbo era preparata al patteggiamento dice il legale ma il dolore è grande. "Non ha commentato, diciamo che l'avevamo preparata perché chiaramente questa udienza veniva da quello che poi era uscito anche su tutti quanti giornali quindi lei sapeva che il percorso sarebbe stato questo , diciamo c'è un po' il sollievo, da un certo punto di vista, di non dover affrontare il processo però è chiaro che la delusione della madre è evidente che sia quella insomma di una pena che non riesce a dare la giustizia che una mamma vuole in questi casi.".