"Qua i lupi ti vengono a mangiare davanti alla porta di casa ma la cosa più clamorosa è che ti mangia il cane di adozione, ti mangia il cane alla catena". Nella sua fattoria a Savigno sulle colline di Bologna quella con i lupi è una convivenza forzata. Marco Feltrin alleva capre, gli attacchi ripetuti anche a conigli e galline, i cani. Danni non solo economici, anche affettivi. "Finché stanno fuori dai paesi, nelle montagne, nei boschi eccetera, più o meno li digeriamo un po' tutti, quando si avvicinano a casa non van più bene. Il giorno che esce il bimbo di tre anni perché va fuori a dar da mangiare appunto al cane di casa, siamo arrivati dopo, non saprei come dirle, cioè l'abbiam visto con l'orso, sono animali". "Fino a 10 anni fa racconta, qui il lupo non c'era", rimane una specie protetta ma il numero degli esemplari aumenta. Per difendere la sua attività ha rafforzato la stalla e i box esterni degli animali. "Questa rete qua il lupo è riuscito a strappare un animale di 90 kg passando da lì, che uno dice non è possibile". Lupi e cinghiali, una presenza sempre più ingombrante, gli agricoltori affrontano danni continui denuncia Confagricoltura Emilia Romagna, dalla montagna adesso anche in pianura, nella campagna di Anzola Emilia alle porte di Bologna, i lupi hanno attaccato un allevamento di cavalli. "Provi a prender dei provvedimenti non so come, ma non è piacevole". Il tam tam sui Social il Sindaco chiede non si faccia allarmismo. "Detto che questo è un problema a livello europeo, io non ho assolutamente detto alle persone di stare in casa, ci mancherebbe altro, diventerebbe un po' la favola di Cappuccetto Rosso, no, quello che io ho appunto detto è che alla luce di questo evento che comunque consideravo sporadico, del tutto eccezionale, consigliamo di non frequentare quella specifica area in orario notturno".