"I comuni costituiscono la prima linea della nostra democrazia, sono il termometro della partecipazione civica e dunque della fiducia nelle istituzioni della Repubblica. Occorre assicurare che siano specchio della volontà popolare, tanto più in un momento di preoccupante flessione dell'esercizio del voto". Le parole del Presidente della Repubblica da Bologna. "Non possiamo accontentarci di una democrazia a bassa intensità. Questa carenza non potrebbe, in alcun modo, essere colmata da meccanismi tecnici che potrebbero anche aggravarla. La rappresentatività è un'altra cosa e va perseguita e coltivata con grande determinazione". Sergio Mattarella interviene all'apertura della 42esima Assemblea Annuale dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. "Siamo davanti a forme inedite di disagio e a nuove povertà. Mi auguro che il confronto con il governo assicurato dalla Presidente del Consiglio sulle risorse a disposizione dei Comuni prosegua con spirito costruttivo e di corresponsabilità". Dal palco il Presidente dell'ANCI, sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sottolinea la necessità delle riforme, "ma il nostro obiettivo", dice, "deve essere l'equità. I Comuni sono i garanti della coesione sociale". "I sindaci, caro Presidente, vogliono unire ciò che i divari separano. In Italia abbiamo solo 20 comuni che non ospitano neanche un cittadino straniero. È la fotografia di un Paese che continua a cambiare e che deve fare dell'accoglienza e dell'integrazione un elemento di forza, non di frizione". .























