Con la Polizia Stradale, nel tratto bolognese della A14 adriatica, i controlli e l'attività informativa nel giorno dell'entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. "Subentrano nuove procedure operative che ci riguardano direttamente. Una di queste ad esempio è la sospensione breve della patente, che è un nuovo istituto previsto da questa nuova legge, che consente anzi ci obbliga a ritirare immediatamente la patente, si chiama sospensione breve, a chi compie determinate violazioni. Una di queste ad esempio è quella del uso del cellulare alla guida." Telefonini, ma anche tasso alcolemico. Una forte stretta per chi guida. "Cosa ne pesa?" "Che è anche giusto. Ci sono troppi incidenti." "Starò molto più attento alla velocità, perché ogni tanto con le macchine di oggi in due secondi ti trovi fuori dal limite velocità senza accorgertene." "Nel vostro mestiere cambia qualcosa?" "Per noi no anche perché le regole le dobbiamo seguire perché portiamo persone. Quindi è una coscienza dell'autista pure, no?" "Io non sono minimamente aggiornato in realtà, quindi non sono preparato. Ma tanto c'è lei che guida, quindi a posto." Tra le novità l'obbligo di rispettare le comunicazioni sui cartelli elettronici. "Rispetto a oggi subentra il valore legale dei cartelli di carattere elettronico, che sostituiranno mano a mano quelli tradizionali. Questo consentirà fra l'altro in realtà di eventualmente rendere edotti gli utenti della strada delle variazioni che potrebbero essere necessarie in corso d'opera, come un restringimento di carreggiata, come una diminuzione di velocità." Qualche malumore sull'inasprimento delle sanzioni. "È già difficile la vita per noi automobilisti, adesso diventa ancora più difficile." "Possiamo chiederle qual è il suo punto debole, se c'è un punto debole alla guida?" "È la velocità." "Punto debole è che ormai ho un po' di anni, quindi devo stare un po' più attento di prima." "Io devo far fede al codice e attuarlo, fondamentalmente. Per lei, per la mamma e soprattutto gli altri.".