I vertici dell'ospedale San Maurizio di Bolzano hanno avviato un'indagine interna nel tentativo di ricostruire quanto accaduto. Due neonati prematuri, morti nel giro di poche ore tra martedì e mercoledì, nel reparto di terapia intensiva neonatale. La causa dei decessi sarebbe un batterio molto diffuso nell'ambiente, spesso nel suolo nelle piante e negli animali, non particolarmente pericoloso per un individuo sano, ma spesso causa di infezioni gravi in soggetti immunodepressi come un bambino ancora senza difese immunitarie. Il TIP del reparto di terapia intensiva neonatale ha proceduto alla completa disinfezione dei locali, nessun nuovo neonato prematuro sarà ricoverato nel reparto, fino a nuovo ordine. "È un batterio che viene riscontrato con una certa frequenza, nel diciamo anche in ambito ospedaliero, e il rischio è rappresentato fondamentalmente dalle caratteristiche dei pazienti appunto in questo caso i neonati prematuri che sono ad alto rischio in caso di infezione invasiva". Dopo la segnalazione alla Procura di Bolzano sono scattati gli accertamenti affidati ai Carabinieri del NAS, chiamati ad accertare il rispetto dei protocolli di sicurezza e la presenza di eventuali carenze igieniche. .























