Ponticelli, come l'intera area est di Napoli, è una polveriera. Tre bombe in pochi giorni, di sera, tra i palazzi. Sullo sfondo c'è la faida tra il gruppo De Luca Bossa-Menichini-Casella e i De Martino, che si contendono le piazze di spaccio. Fermi e arresti di Polizia e Carabinieri e inchieste della Procura di Napoli tensione alle stelle. "Il ricordo che ho, netto, è quello di un boato importante, ma soprattutto l'impressione è quella di questa onda d'urto verso casa". Vedete, dietro di me c'è il cavalcavia dal quale è stata lanciata una delle bombe che sono scoppiate negli ultimi giorni qui a Ponticelli. A pochi metri c'è questa Educativa Territoriale frequentata da tanti bambini. "Con Arci Movie, l'associazione di cui faccio, parte sono diversi anni che facciamo attività di riqualifica territoriale. In 30 anni, almeno 30 anni, Ponticelli ha visto tante passerelle diciamo, tante promesse che però puntualmente sono state disattese". I cittadini e le associazioni impegnati per dare un'alternativa a questi territorio, hanno organizzato una serie di iniziative pubbliche per quella che è la prima, grande mobilitazione anticamorra, da quando è iniziata la pandemia. "Ed è nato questo comitato, Comitato di Liberazione dalla Camorra, appunto come c'era quel Comitato di Liberazione che traghettò l'Italia verso la Costituente. Noi vogliamo provare, per una volta, a metterlo anche nel titolo, che non dobbiamo solo lottare la camorra, dobbiamo liberarcene". Qui siamo nel quartiere vicino di San Giovanni a Teduccio, nella Fondazione Famiglia di Maria, che da sostegno 120 bambini dell'area est. "Noi proviamo a dare loro la speranza, ma una speranza quotidiana, non una speranza del domani. Una speranza che oggi, questo quartiere può cambiare. Vedi Gaia, sui i nostri tetti, c'è la prima Comunità Energetica del Centro-Sud. Orgoglio di questa città è di questa periferia e di questi cittadini. E poi fuori cosa c'è? Questo non può essere un'oasi felice. A me interessa che fuori abbiamo il primato della bellezza. Ma al momento, fuori, abbiamo il primato della monnezza".