«In nome del popolo inquinato si condanna l'inazione, la complicità e il silenzio. Ecogiustizia subito». Così si conclude la sentenza simbolica in nome del popolo di Brescia, letta davanti al teatro Grande in un flash mob organizzato dalla campagna "Ecogiustizia subito". Una campagna nazionale organizzata da Acli, Libera, Legambiente, Agesci, Azione Cattolica e Arci che quest'oggi ha avuto la sua tappa bresciana per chiedere la bonifica delle aree ex Caffaro colpite dal disastro ambientale. .