Per quanto riguarda invece il tema “come possiamo pensare alle vacanze?” - la traduco in maniera, se volete più brutale - io credo che in questa fase la risposta più tranchant, se volete, è: mi pare troppo presto per poter rispondere. Quando avremo visto che alcuni passi girano, funzionano e riusciamo a mantenere l'epidemia dentro una una soglia... Dobbiamo essere però anche molto consapevoli - credo l'abbia detto Gianni Rezza e io lo ribadisco - non è una cosa che si esaurisce in una settimana o in un mese. Ci accompagnerà per i prossimi mesi e ci accompagnerà fino a quando non avremo un vaccino disponibile in decine di milioni di dosi.