I Ministri Piantedosi e Zangrillo tornano a Caivano e presentano alcune iniziative per rafforzare la macchina amministrativa ridotta ai minimi termini dai tagli e dai problemi con la Camorra che hanno portato poi allo scioglimento del Comune, ma è anche l'occasione per tornare sulla questione delle armi soprattutto in mano a giovanissimi, dopo il Far West metropolitano in zona stazione a Napoli con 80 colpi sparati contro l'obiettivo del Raid e una passante ferita. "A Napoli, come ho già detto pubblicamente in un'altra occasione, girano purtroppo molte, troppe armi soprattutto nella disponibilità di minorenni. E' un fenomeno che è veramente una piaga sociale. Noi qualche mese fa, e di questo anche ringrazio la Questura, le forze di Polizia napoletane, abbiamo per la prima volta credo fatto un'operazione proprio alla ricerca di armi, insomma, di situazioni di questo tipo. Continueremo in questa direzione". Proprio sui temi della sicurezza, in particolare nelle zone intorno alle stazioni, si terrà l'incontro tra Piantedosi e i sindaci delle aree metropolitane di Napoli, Roma e Milano. Invece, tra le misure prese per Caivano sarà avviata a breve una piattaforma per monitorare la dispersione scolastica, ed entro febbraio, assicurano i ministri, saranno assunte 31 nuove figure professionali al Comune. Anche se nel recente passato, come denunciato dalla Commissione Straordinaria, che si è insediata dopo lo scioglimento per Camorra, diversi dipendenti si sono dimessi o hanno rinunciato agli incarichi. "Noi vogliamo che questo progetto sia un progetto che ha successo, perché se questo modello avrà successo lo potremmo esportare anche in tutte le tante altre realtà critiche del nostro Paese".