Campi Bisenzio, l'aiuto dei nuovi "Angeli del Fango"

"Ci occorrono davvero degli aiuti da parte della Regione e da parte anche delle istituzioni, dovete venire ad aiutare il comune di Campi Bisenzio." La partita più importante del weekend la giocano i tifosi della Fiorentina, sfilano con i giocatori del calcio storico a decine tra le vie fangose dopo aver risposto ad un appello. Mentre sull'Arno, a Firenze, si ricordano come ogni 4 novembre gli angeli del fango del '66, qui a Campi Bisenzio è ancora il tempo del lavoro. "Voi siete scout? "Sì" "Viviamo per la fatica, con la fatica insieme, accanto." "Possiamo partire, abbiamo bisogno di liberare qua." Le squadre vengono formate al Comune, ciascuna viene destinata ad un luogo diverso, anche un'agenzia umanitaria della Chiesa cristiana avventista dà una mano. "Abbiamo attivato qua una pompa che abbiamo da ieri sera e siamo stati tutta la notte a seguire questa realtà che sono 4 famiglie, si sono trovati da un momento all'altro con l'acqua alla gola." Poi ci sono gli studenti che arrivano dagli istituti vicini e Samuele che porta le paste. "Si era presa ieri visto che si era allagato tutto, c'erano queste e si sono salvate. Ho saputo che c'era il ritrovo qua e le ho portate qua." Della meglio gioventù fanno parte anche Andrea, Gabriel ed Emanuele. "Abbiamo molti amici qua e quindi siamo venuti fin qua per poter dare una mano a chi ne ha bisogno." "Che cosa avete visto e come avete potuto aiutare?" "Ho visto persone veramente forti, c'è tanta tanta umanità che non mi aspettavo, però ci sono alcune persone veramente che devono superare questa grande difficoltà." "Di sicuro è un'esperienza proprio umanamente che ti tocca.".