Nuova esercitazione sul rischio vulcanico nei Campi Flegrei. In caso di pericolo eruzione, infatti, è previsto anche l'allontanamento assistito della popolazione, che viene inviata in diverse regioni d'Italia, in base ai quartieri e comuni di residenza. Nella prova del 2024 si è testato l'allontanamento con i treni, in questo caso l'allontanamento via mare per la Sicilia e la Sardegna, coinvolgendo però esclusivamente gli alunni delle scuole anziché la popolazione in generale. "A valle delle esercitazioni nascono sempre degli spunti. Ci confrontiamo nel debriefing che si fa dopo ogni esercitazione nazionale e vengono sempre fuori degli spunti per migliorare il piano". Stavolta il punto d'incontro per il trasferimento della popolazione è la stazione marittima di Napoli. I ragazzi vengono portati qui con bus dalle aree di attesa previste nel piano di evacuazione. Arrivati dentro alla stazione marittima si registrano con la tessera sanitaria, ricevendo un pass con QR code che contiene le loro informazioni personali. Manca l'elemento della tensione che renderebbe più realistica la simulazione e resta aperto il problema del completamento delle vie di fuga, ma l'esercitazione si svolge senza intoppi. "Quello che si testa non è la gente che si sposta, o meglio, a noi la gente che si sposta serve per testare quelli che sono i sistemi di protezione civile. E ovviamente alcuni di questi, senza le persone non si possono testare". Viene simulato anche il recupero di una persona in mare, in caso di situazioni di caos al momento dell'imbarco. Intanto è stata confermata l'allerta gialla per i Campi Flegrei. In questo caso vale l'adagio no news, good news. .























