Campi Flegrei, ripreso lo sciame sismico e gli sfollati ora sono 242

Dopo appena 36 ore di tregua lo sciame sismico sembra aver ripreso vigore. La scossa di magnitudo 3.9 delle tredici e trenta segue di poche ore quella 3.5 registrata alle diciannove e quarantacinque. Siamo lontani dalla magnitudo 4.4 della grande scossa di giovedì, una delle più forti di sempre, ma non abbastanza per evitare che tra gli abitanti dei Campi Flegrei torni la paura. E la ripresa del bradisismo spinge i tecnici di Comune, Protezione Civile e Vigili del Fuoco ad accelerare con i controlli da cui spesso scaturiscono purtroppo sgomberi per inagibilità degli stabili. Qui siamo nel quartiere Bagnoli, dove quaranta famiglie hanno dovuto lasciare i loro appartamenti al civico 480 di via Nuova Bagnoli. "Stamattina mi hanno bussato i vigili, io stavo dormendo e mi hanno detto signora, deve lasciare l'immobile, prenda lo stretto necessario, ha 15 minuti di tempo e io ho preso il cane e me ne sono andata a casa dei miei che abitano in provincia di Caserta." Stessa scena nella vicina via Eurialo, con venti persone che hanno dovuto trovarsi una nuova sistemazione. Secondo i dati forniti dalla prefettura, il totale degli sfollati è salito a 242, 37 sono alloggiati in albergo, gli altri hanno trovato autonomamente una soluzione. E proprio la gestione delle persone sgomberate sta provocando non poche tensioni. A Bagnoli nel pomeriggio decine di persone hanno voluto far sentire la loro voce contro le soluzioni offerte a chi ha dovuto lasciare la propria casa. .